"Hai mai pensato di mollare tutto e tutti
e di scappare? Di mettere tutto quello che hai in una valigia o in uno zaino e
di partire in giro per il mondo? Io l'ho fatto. Andavo all'università e mi
sentivo oppresso da un mondo che diventava sempre più competitivo in cui il
destino di ognuno di noi era inesorabilmente segnato da una vita di fatiche,
lavoro e sacrifici. Ed allora ho pensato di andare a vedere se la vita poteva
offrirmi qualcosa di diverso. Ho mandato tutti a quel paese e me ne sono andato
in giro per il mondo, con quattro soldi in tasca, o poco più e tanta voglia di
scoprire. Questo romanzo racconta di quella esperienza, anche se persone, cose
e fatti sono stati romanzati e modificati".
Fabrizio Mauceri, buon collega di qualche tempo
fa, è noto come scrittore di manuali assicurativi, materia riservata agli
addetti ai lavori. In questa circostanza si rivela invece prosatore puro, dando
alle stampe LA LUNGA STRADA DI CASA, (da non confondere con l'omonima opera di Danielle Steel), un brillante romanzo che mescola ricordi e
immaginazione, pubblicato in proprio con ‘ilmiolibro’.
Che si tratti di una decisa svolta narrativa,
lo stabiliranno i lettori. Ma i presupposti ci sono tutti.